Putin, prigioniero della sua inferiorità

Il problema, mi sembra evidente, che Putin è prigioniero della sua inferiorità. La Russia, come Nazione, è troppo indietro per competere con le nuove tecnologie occidentali per cui, pensando male, ha pensato di giocare la carta della guerra e violenza per riuscire a ribaltare la situazione con il risultato è che ancora più in difficoltà. Nessuno ha avuto il coraggio di dirgli la verità e siamo giunti alla guerra. Come uscirne ? Come potremo mai ancora fidarci di qualcuno che ha scelto la guerra al dialogo ? La Russia ha due vantaggi interessanti: materie prime e Russi intelligenti. Un sistema economico imprenditoriale praticamente nullo ed ora un Governo non affidabile. Non credo che potrà essere possibile fare sconti o dare perdoni.

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