Sembra assurdo scriverlo ma il problema è la presenza di Berlusconi.

Inaffidabile, amico di Putin al punto di difenderlo in televisione in modo maldestro e controproducente. È ovvio che dovremo, prima o poi, finire la guerra in atto iniziata dalla Russia ma l’Ucraina e gli Ucraini non vanno abbandonati. È una questione di valori occidentali alla base della nostra vita quotidiana. Berlusconi purtroppo non è affidabile. A sinistra, purtroppo, non sono messi molto bene nonostante pensino in modo autorefenziale il contrario. Lo Stato è una cosa seria e deve essere gestito come un buon Padre di Famiglia dovrebbe fare. Le opere di manutenzione vanno fatte. Sbagliare è umano e, quando succede, si cerca di rimediare in buonafede. Non si cerca di prevaricare gli altri in base al potere. Bisogna pensare ai più deboli ed a quelli che hanno bisogno del nostro aiuto e del nostro sostegno. Dobbiamo dare una casa ai più poveri od a quelli che, per tanti motivi, l’hanno persa ed un lavoro che dia dignità personale con una paga minima che consenta di vivere e comprarsi da mangiare. Alla fine sono le cose semplici che realmente contano. Gli immigrati che decidono di vivere in Occidente devono abbracciare i nostri valori ed idee. Devono avere una casa e non un posto nei giardini di fronte alle stazioni centrali delle città italiane. Facciamo un programma di costruzione di case sociali e garantiamo un lavoro che possa consentire il mantenimento senza delinquere. Ogni essere umano è importante e merita rispetto ed aiuto. È semplice in fin dei conti. Una volta partiti in questa direzione la nostra società non potrà che migliorare e cercare di raggiungere la personale felicità di ciascuno perché la felicità e l’Amore per gli altri sono gli ingredienti per rendere la vita degna di essere vissuta.

Compito dello Stato, nelle diverse forme di autorità dal Comune al Prefetto, intervenire per correggere il degrado umano e sociale, senza voltarci dall’altra parte. Un lavoro difficile e molto faticoso ma che va fatto tutti insieme. Chi non è d’accordo, lasci il posto a qualcun