Mi sembra giusto che ciascuno, con il proprio denaro, faccia quello che vuole, anche tenerlo liquido in contanti pronto per essere speso. Limitare il possesso del contante od addirittura, come oggi avviene, apporre limiti anche ai bonifici e’ limitare la libertà di azione e scelta delle persone. Ora stiamo tutti vivendo un momento in cui il denaro non c’è ma vale il principio di libertà
Chi tiene il contante non lo fa per sfuggire ai controlli ma per avere a disposizione l’eventuale frutto del suo lavoro. Lo Stato è un socio che è giusto remunerare ma deve cambiare approccio al problema. È giusto pagare le tasse e si fa volentieri perché si vuole vivere in una società migliore. Quello che è insopportabile sono coloro che vedono il male e la malafede ovunque. Lavoriamo e paghiamo le tasse. Sempre e comunque.
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