Premesso che la guerra non sarebbe dovuta essere mai dichiarata, analizziamo gli errori enormi commessi per palese incompetenza, che, sono stati di nuovo commessi nel recente passato. La Libya era ed è fondamentale per l’Italia per le sue risorse petrolifere. I nostri recenti governi, tanto prodighi nel dare giudizi, hanno lasciato che la Turchia prendesse in mano la situazione. Questo deve assolutamente finire. Renzi non ha avuto il coraggio di mandare diecimila soldati a sedare la situazione dopo l’uccisione di Gheddafi per mero opportunismo personale politico, ed è per questo, che ha perso il Governo e difficilmente tornerà ad occupare tale posizione. Mussolini, che non era certamente uno stratega militare, non comprende l’importanza della Libya per l’Italia ed invece di aumentare il numero di soldati e divisioni in Africa, decide di aprire altri fronti militari ottenendo sonore sconfitte. La guerra in Russia, così lontana da noi, ne è l’esempio. La Marina italiana, militarmente inferiore agli inglesi, non viene usata mai e la mancanza di radar ci mette nelle condizioni di non poter competere con gli inglesi. Insomma un disastro annunciato, come è un disastro che la Turchia sia presente in Libya. Cosa farà il nuovo Governo? Capirà l’importanza di avere forniture di prodotti petroliferi a prezzi accettabili ?
You must be logged in to post a comment.